lunedì 18 luglio 2011

Furoshiki, dal Giappone un amore estivo!

Sono stata completamente rapita da questa tecnica giapponese che ho scoperto in giro nel web!


Ora non posso farne a meno e, in men che non si dica,
comincio a piegare e annodare tutto ciò che sia quadrato!


E sì, perchè il furoshiki, letteralmente "fagotto da bagno", non è altro che un quadrato di stoffa (seta, cotone ecc.)


Sapientemente piegato e annodato,
viene utilizzato per trasportare vestiti, regali, cibo e...quello che si vuole!


In Giappone ci sono regole precise che riguardano i tessuti e i colori da utilizzare diversamente a seconda delle occasioni o semplicemente se per uomo o per donna.




Il lato del quadrato di stoffa (un normale foulard)
 può essere di qualsiasi dimensione a seconda delle necessità.



Con la tecnica base si possono realizzare almeno 3 tipi di borse leggerissime e comodissime!



Ho provato a fare un foto-tutorial, per chi volesse divertirsi con questa tecnica semplice e geniale!



Spero sia stato chiaro e utile e mi rendo disponibile per altre spiegazioni.


Con l'aggiunta di qualche altro nodo e di tutto quello che suggerisce la fantasia,
si possono fare variazioni sorprendenti!


Il risultato è una borsa molto chic ed ecologica.

Nei prossimi giorni altri furoshiki da Dolcestoria!
bye bye


4 commenti:

  1. Furoshiki???? Sei davvero mitica...vado subito a famene uno!!! Love

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  2. Bello bellissimo...grazie del tutorial ma son convinta che la tua scelta di stoffe e foulard sarà sorprendente...hai molto gusto in queste cose, brava!!!

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  3. gaitolucia@gmail.com8 agosto 2011 alle ore 11:19

    ciao,e' da poco che seguo il tuo blog,ero affascinata dall'esecuzione della borsa foulard,ma arrivo alla sesta settima foto e non riesco ad andare avanti(non ridere per favore)ma quanto deve essere grande il foulard,mi puoi dare indicativamente le misure? scusa il disturbo ,ti ringrazio...... dimenticavo sei bravissima

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